FEDERICO II STUPOR MUNDI

                                 Un viaggio tra storia, mito e leggenda

 

Sabato 22 ottobre lo spazio della villa comunale di Augusta curato dai volontari di Nuova Acropoli è stato teatro di una seguitissima conferenza su Federico II tenuta da Adriana Pricone, presidente della filiale; a fare da quinta lo splendido castello federiciano ideato da Riccardo da Lentini per il suo Imperatore.

Figura storica tra le più affascinanti e carismatiche del suo tempo, Federico fu un sovrano illuminato e precursore della corrente filosofica - umanistica che più in là sarebbe stata denominata "Rinascimento". Visse in un momento storico di decadenza culturale in piena crisi di valori, di chiusura, di ignoranza e diffidenza, ma con le sue idee riuscì ad essere un faro per tute le terre ricadenti nel suo regno. Istituì università per formare i propri funzionari e si circondò di studiosi, filosofi e poeti provenienti da ogni parte del Mediterraneo; i suoi incastellamenti non furono semplici roccaforti ma scrigni del sapere universale, architetture da "leggere" per arrivare al "vero", il tutto in contrasto con il bigottismo clericale che teneva per sé schiere di eruditi al servizio papale, intenti solo ad affermare il potere temporale più che quello spirituale.                 Grande Idealista, lo "stupor mundi" tentò di far rivivere l'Impero Romano creando un mondo interamente rinnovato e basato sulla saggezza e sulla cultura dei tempi classici poiché la sua idea finale era quella di raggiungere una piena rinascita dello spirito umano. Scomunicato per tutto ciò ben tre volte, riuscì sempre a salvaguardare le sorti del suo regno e ad organizzare due crociate passate alla storia per essere state vinte senza grandi spargimenti di sangue grazie alle sue doti diplomatiche. Morte lo colse un freddo 13 dicembre del 1250 e a nulla sono valse le azioni e le parole di Innocenzo IV, "Bisogna estirpare il nome, il corpo, il seme", alfine di oscurare la figura dell'Imperatore se ancora oggi parliamo di Federico II come modello da seguire, come un uomo che è stato capace di capire che la storia è fatta dalle Idee, dagli Ideali e da coloro che sanno vivere per questi ideali. Tutti noi siamo chiamati ad essere protagonisti del nostro tempo per dare un contributo storico significativo e tenere sempre accesa la fiaccola della Filosofia, della Scienza e del Sapere.