Domenica 26 Settembre Nuova Acropoli Augusta ha organizzato una passeggiata archeologica presso i resti della bellissima Megara Hyblaea, colonia greca fondata nel 728 a.C., i cui resti sono ancora ben visibili grazie alla mancata urbanizzazione del sito dopo la sua ultima distruzione ad opera del console romano Marcello nel 212 a.C. Nonostante le maggiori attenzioni  organizzative rese necessarie dai protocolli anti-covid, ugualmente un folto pubblico ben distribuito e attento ha potuto visitare l’agorà, le antiche abitazioni, i bagni, le mura e il tempietto ellenistico nonché il santuario delle divinità ctonie. Proprio i resti di quest'ultimo edificio sono diventati protagonisti di un piccolo incontro culturale dedicato alla Dea Hybla, antico culto siculo della Dea Madre, protettrice delle messi, dei cereali,  dispensatrice di fertilità.

“Ove son or le meraviglie tue, o regno di Sicilia?”- chiedeva malinconicamente lo storico Fazello - “Ove son quelle chiare memorie, onde potevi altrui mostrar per segni le grandezze antiche?”

Risposta: davanti ai nostri occhi! In quel meraviglioso anche se, purtroppo, dimenticato e trascurato sito di Megara Hyblaea.