Incontro Culturale: Ludwig Van Beethoven

<font size="3">Dall’ultimo appuntamento riguardante il “Festival della filosofia” sono trascorse solo poche settimane e Nuova Acropoli Floridia torna alla ribalta con un nuovo ed interessantissimo incontro culturale, che si è svolto Sabato 15 dicembre, nella sala conferenze della biblioteca comunale di Floridia.</font>

<font size="3"></font>

<font size="3">L’incontro, come anticipato dal titolo, ha trattato la straordinaria vita di uno dei più famosi musicisti vissuti a cavallo tra il 1700 e il 1800: Ludwig Van Beethoven.</font>

<font size="3"></font>

<font size="3">Quasi nel giorno del suo compleanno, che sarebbe stato il 17 dicembre, a distanza di quasi 240 anni, la nostra relatrice ha proposto un viaggio attraverso il tempo e le note alla riscoperta di Beethoven, uomo dal magnifico talento e dalla particolare personalità.</font>

<font size="3"></font>

<font size="3">Si tratta di uno dei più grandi compositori di ogni tempo e luogo, un maestro del pensiero musicale, i cui traguardi artistici si sono rivelati di portata inestimabile. </font>

<font size="3"></font>

<font size="3">Ebbe al suo seguito illustrissimi maestri e musicisti, da Neefe all’altrettanto conosciuto e amato Mozart, ma le sue opere passarono alla storia perché da sempre riuscivano a mettere a nudo non tanto l’orientamento culturale del tempo, quanto la contorta personalità del compositore. Una musica a tratti aggressiva e dolce, audace e innovativa, quella proposta dall’illustre maestro, che può vantarsi di aver mantenuto sempre uno stile compositivo tutto suo.</font>

<font size="3"></font>

<font size="3">Mentre viene elogiato dai nobili del tempo, che fanno a gara per assicurargli vitalizi, e da un sempre crescente pubblico entusiasta nell’ascoltare la sua musica, viene colpito da una gravissima malattia che lo renderà sordo.</font>

<font size="3"></font>

<font size="3">Un gioco del destino, che può sembrare molto crudele, dato che Beethoven verrà privato proprio del senso fondamentale per un musicista, l’udito. Ma, tuttavia, egli non si arrenderà e continuerà il suo lavoro di compositore, a dimostrazione del fatto che la sua musica proviene direttamente dall’anima e il suo compito&nbsp;è quello di trascriverla sul pentagramma.&nbsp; Molti, per questo suo atteggiamento lo considerarono un filosofo e non è detto che non lo sia stato, data la&nbsp;continua ricerca del Bello all'interno di sè.</font>

<font size="3"></font>

<font size="3">Questi e molti altri particolari sono stati offerti, sabato pomeriggio, durante l’incontro culturale organizzato da Nuova Acropoli Floridia.</font>

<font size="3"><span style="COLOR: black"></span></font>

<font size="3"><span style="COLOR: black">L’obiettivo dell’incontro non è stato solo quello di fare una lezione su Beethoven, ma soprattutto quello di mettere in contatto lo spirito musicale del pubblico con la musica di Beethoven, che così, oltre a conoscere il profilo personale del musicista, ha potuto ascoltare direttamente in sala alcuni brani, accuratamente scelti dalla appassionata relatrice.</span></font>